matrimoni gay - tutto quello che devi sapere

Il matrimonio gay rientra in una delle più importanti rivendicazioni sociali del nostro secolo che mira ad eliminare le disuguaglianze sociali sulla base dell’orientamento sessuale della persone. 

Sono sempre più i paesi al mondo che riconoscono giuridicamente il matrimonio tra persone dello stesso sesso.

coppia di gay innamorati che si abbracciano con in mano palloncini rossi a forma di cuore
Foto di Marcelo Chagaso

In quali paesi è legale il matrimonio gay?

Ad oggi sono 33 i paesi al mondo che permettono il matrimonio egualitario:

Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Danimarca, Ecuador, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Islanda, Lussemburgo, Malta, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Portogallo, Regno Unito, Slovenia, Spagna, Stati Uniti d’America, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Taiwan e Uruguay.

I Paesi Bassi sono stati il primo paese al mondo a legalizzare il matrimonio gay nel 2001.

bandiere della pace colorate arcobaleno simbolo dei diritti gay

Nonostante molti paesi abbiano finalmente introdotto leggi a supporto delle unioni tra persone dello stesso sesso, è importante ricordare che vi sono ancora 70 paesi che criminalizzano l’omosessualità, 6 di questi con la pena di morte: Arabia Saudita, Iran, Emirati Arabi Uniti, Somalia, Mauritania e Yemen.

Il matrimonio gay è riconosciuto in Italia?

Il matrimonio gay è valido anche in Italia grazie alla legge Cirinnà del 2016 che ha finalmente permesso a persone dello stesso sesso di ufficializzare la loro unione e godere di diritti legali molto simili a quelli di coppie etero.

Bisogna tuttavia sottolineare che l’unione civile gay/omosessuale o LGBTQ non è esattamente la stessa cosa di un matrimonio civile.

coppia di donne gay al proprio matrimonio

Tra le differenze sostanziali tra matrimonio gay e matrimonio etero vi è che:

I matrimoni di coppie etero possono essere celebrate sia in chiesa che in comune, mentre l’unione civile tra persone dello stesso sesso può avere luogo solo in comune.

Le unioni civili gay non prevedono le pubblicazioni di matrimonio, necessarie invece per i matrimoni civili.

Vi è inoltre una differenza importante per quanto riguarda il diritto all’adozione ed alla procreazione assistita, purtroppo non ancora contemplato per le coppie gay e LGBTQ.

Come funziona il matrimonio gay in Italia?

Per finalizzare un matrimonio gay, la procedura burocratica da seguire non è molto diversa da quella di un matrimonio etero. Bisogna presentare domanda presso il comune di riferimento ed una volta rilasciato il nulla osta, si hanno 180 giorni per decidere la data dell’unione civile.

I requisiti fondamentali per ottenere il nulla osta sono:

  • Essere maggiorenni.
  • Non essere legati ad altri vincoli matrimoniali.
  • Non essere parenti.
  • Essere capace di intendere e di volere.
  • Non essere stato condannato per omicidio tentato nei confronti nel compagno/a.

Gli step successivi saranno gli stessi di quelli di un matrimonio tradizionale. Dunque, scegliere la location, i fornitori, pensare al menù e quant’altro.

Conviene sempre iniziare a pensare all’organizzazione del rinfresco prima della presentazione della domanda, dato che sei mesi non sono tantissimi per trovare la location perfetta ed organizzare il tutto.

Per quanto riguarda quest’ultima, in Italia vi è davvero l’imbarazzo della scelta, tra castelli, ville private, ruderi di campagna. Ma è anche vero che in stagione alta le prenotazioni sono spesso al completo. Dunque attivarsi in anticipo è senz’altro la scelta migliore.

Come scegliere chi entra per primo nei matrimoni gay?

Per i matrimoni tra persone dello stesso sesso può essere difficile decidere chi entra per primo. Questa rimane una scelta del tutto personale e non vi sono regole specifiche da seguire. Un’idea carina però può essere quella di entrare insieme mano nella mano, così da evitare inutili discordie.

Potete tuttavia anche scegliere di rimanere più tradizionali e farvi accompagnare da uno dei vostri genitori. Soprattutto se avete un rapporto speciale con loro. Alternativamente potreste farvi accompagnare da un amico, un fratello o una persona speciale. Ad ogni modo la scelta di chi entra e di come rimane del tutto arbitraria e personale è non vi sono specifiche convenzioni.

Matrimonio gay: come vestirsi?

Anche in questo caso non vi è una regola precisa da seguire. Il mio consiglio tuttavia è quello di scegliere un outfit che rispecchi la vostra personalità al di là di quello che le persone possono aspettarsi. Non sentitevi obbligati a seguire modelli prestabiliti. È il vostro grande giorno e dovreste prima di tutto sentirvi a vostro agio per godervi la festa.

coppie gay il giorno del proprio matrimonio vestiti per la cerimonia

Come organizzare un matrimonio gay da sogno?

Come ogni altro matrimonio, per organizzare un matrimonio gay da sogno l’importante è giocare d’anticipo, pianificare con sapienza, contattare i fornitori giusti e pensare ad ogni minimo dettaglio.

Pianificare il proprio matrimonio è un momento indimenticabile della propria vita ma può essere anche molto stressante, soprattutto se si ha poco tempo e se non si sa bene come muoversi.

Avere l’appoggio di una professionista può senz’altro fare la differenza!

Noi di Sogni Infiniti Wedding appoggiamo l’amore in ogni sua forma ed abbiamo orgogliosamente organizzato unioni civili in posti indimenticabili e vorremmo continuare ad ampliare la nostra esperienza.

In quanto esperti del settore, possiamo aiutarti ad individuare location e fornitori per assicurarti che nel giorno più bello della vostra vita non vi sentirete mai a disagio!

Se hai voglia di conoscerci e saperne di più compila il form qui sotto e saremo lieti di scoprire di più sul tuo matrimonio da sogno!

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Dai un’occhiata al mio articolo ‘La figura del wedding planner’ se vuoi imparare di più sulla mia professione e su come posso aiutarti.

A presto,
Silvia

mano che forma un cuore con i colori della bandiera per i diritti dai gay

SILVIA ROSELLI

Wedding planner

&

designer

Questa passione nasce dall’amore per la pianificazione e l’organizzazione di cerimonie, in particolare nella splendida cornice dei più suggestivi luoghi della Toscana.

Appassionata del mio lavoro, ho come principale obiettivo quello di realizzare i vostri sogni, studiando ambientazioni armoniose, creando un rapporto di fiducia con il proprio cliente, senza rinunciare alla professionalità.

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